martedì 22 maggio 2018

“I Cavalieri del Tempio” a Santa Pudenziana di Narni Mostra internazionale di Arte contemporanea “L’incontro tra i misteri del passato ed i lavori dei creativi contemporanei”, questo lo spirito con cui è nata l’esposizione di arte contemporanea i “Cavalieri del Tempio”, presso la chiesa di Santa Pudenziana di Narni, che è stata ufficialmente inaugurata sabato 19 maggio. All’evento, curato ed ideato dalla giornalista e critico d’arte Sonia Terzino, hanno preso parte: Roberto Banfi Rossi, Alvaro Caponi, Maria Grazia Conti, Daniela Dragoni, Graziella Ghiori, Stefania Gubbiotti, Massimo Ilot, Maria Elisa Imperiali, Rolando Oddi, Mariella Palombi, Stefano Pannacci, Sara Raccosta, Anna Rita Rossetti, Donatella Serafini, Antonella Sisinni, Mario Testa e il fotografo d’arte Renzo Cianchetti. “Nella magia dell’Umbria segreta – spiega il critico d’arte Sonia Terzino - abbiamo voluto dare vita ad un evento unico nel suo genere, dove le bellezze storiche, artistiche e culturali della chiesa templare di Santa Pudenziana si incontrano con l’originalità dei creativi del terzo millennio. Due forme di arte a confronto che si danno reciprocamente luce e calore. Ma anche un tuffo nel passato per portare alla luce i misteri ed il fascino del cuore verde dell’Umbria, custode di antichi gioielli di inestimabile valore. Così, passato e presente si incontrano dove sempre protagonista unica ed assoluta è la bellezza, colta in tutte le sue infinite sfumature”. La mostra si potrà visitare fino al 3 giugno su appuntamento contattando il numero telefonico 340 9852238. Ufficio Stampa Prof. Sonia Terzino giornalista e critico d’arte

mercoledì 20 settembre 2017

Il Sussurro dei cavalli lungo il fiume Tevere Mostra internazionale di arte contemporanea al maneggio di Manlio Fani

Un evento inedito che unisce le arti visive con il mondo degli equini. Questo lo spirito con cui prende vita la prima edizione del “Il sussurro dei cavalli lungo il fiume Tevere” mostra internazionale di arte contemporanea. La manifestazione, che sarà ufficialmente inaugurata sabato 23 settembre alle ore 17 presso il maneggio di Manlio Fani a Portovecchio di Ponzano Romano Roma, è stata organizzata dalla giornalista e critico d’arte Sonia Terzino con la collaborazione del Maestro Stefano Pannacci. In mostra le opere di oltre venti artisti rigorosamente selezionati tra cui: Alvaro Caponi, Roberto Banfi Rossi, Stefano Pannacci, Mario Testa, Massimo Ilot, Rolando Oddi, Maria Elisa Imperiali, Morena Bellanca, Simonetta Pantalloni, Enrico Tomassi, Pam Gog Marinelli, Marina Oganesyan,Daniela Dragoni, Donatella Serafini, Grazziella Ghiori, Antonella Sisinni, Maria Grazia Conti, Stefania Gubbiotti, Teresa Ferretti, lo scultore Mauro Rampiconi ed il fotografo d’arte Renzo Cianchetti. “L’evento – spiega Sonia Terzino- nasce con lo scopo di portare l’arte fuori dai soliti circuiti convenzionali come i musei e le gallerie. Per essere sempre più fruibile al grande pubblico. Non vi poteva essere posto migliore del maneggio di Manlio Fani, un nome famoso a livello internazionale nel settore dell’equitazione. E’ lui che ha selezionato la pregiata razza del cavallo romano quello che svetta davanti al Campidoglio immortalato nella statua equestre di Marc’Aurelio. Un destriero forte, robusto, portato per la fatica e le grandi imprese belliche, con un magnifico manto che spazia dal marrone al nero. Ma anche un cavallo dotato di grande ingegno ed intelligenza con un’eleganza innata che ne fanno il tratto distintivo. Presso l’antico porto di epoca romana, sulle sponde del fiume Tevere, sorge questo luogo ameno dove la natura regna incontrastata e duecento cinquanta cavalli corrono tra prati sconfinati”. Dopo l’inaugurazione seguirà un Gran Galà con i piatti tipici della tradizione locale, una parte del ricavato della vendita delle opere sarà devoluta all’Associazione di Manlio Fani. All’interno dell’evento sarà consegnato il Premio alla carriera al Maestro Ennio Calabria. La mostra si potrà visitare fino al 30 settembre con orario continuato 9,00 – 24,00 ed ingresso libero. Ufficio Stampa Sonia Terzino mobile 340 9852238

sabato 1 luglio 2017

La grande bellezza dell’Umbria segreta Premio alla carriera al Maestro Franco Venanti “La grande bellezza dell’Umbria segreta”, questo il nome dell’esposizione di arte contemporanea che sarà ufficialmente inaugurata venerdì 14 luglio, alle ore 18, presso la Mola del Sacramento di Ferentillo, Terni. L’evento, che si tiene in uno dei luoghi più belli e suggestivi dell’Umbria, è stato organizzato dalla giornalista e critico d’arte Sonia Terzino in collaborazione con il Maestro Stefano Pannacci, con l’Associazione culturale l’Accademia del Libero Pensiero con il patrocinio della Regione dell’Umbria, della provincia di Perugia, dei comuni di Perugia, Narni e Ferentillo. Oltre cinquanta artisti di fama internazionale prendono parte alla manifestazione che nasce con lo scopo di far conoscere e valorizzare un territorio ricco di bellezze storiche, architettoniche e paesaggistiche. “Vi è un’Umbria segreta – scrive Sonia Terzino nella presentazione del catalogo della mostra - la cui bellezza è gelosamente custodita come in uno scrigno. Questo è il paesaggio che caratterizza l’antico borgo di Ferentillo, ubicato tra lo scorrere del fiume Nera, pareti rocciose e dolci colline. Qui, dove il tempo sembra essersi fermato, tutto è perfezione ed armonia. La natura vergine ed incontaminata racchiude misteri e segreti e quella magia di un fascino eterno e senza tempo. Per esaltare ancora di più tante meraviglie naturali è nato il progetto “La grande bellezza dell’Umbria segreta” un’esposizione di arte contemporanea che racchiude il meglio dei creativi del terzo millennio. E chi meglio degli artisti, figli prediletti del Signore, loro che con le proprie mani più si avvicinano a Dio ed ogni giorno danno vita ad opere dell’ingegno, poteva portare avanti un disegno così ambizioso? Nato con il solo scopo di far conoscere il cuore verde d’Italia e come questa terra martoriata ormai da lungo tempo da troppe calamità naturali tuttavia non si piega e le sue genti, con l’orgoglio e la dignità che solo gli umbri posseggono, tiene sempre alta la testa e lotta ogni giorno per un domani migliore. Un progetto ambizioso che il prossimo anno diverrà itinerante toccando tutti i borghi più caratteristici della Valle del Nera sino a concludersi con una grandissima manifestazione a Norcia che sarà ripetuta nei musei, nelle gallerie e nelle Ambasciate straniere che si trovano nella capitale ed alla Sala Nervi in Vaticano. Il ricavato dell’evento sarà completamente devoluto al Comune di Norcia per la ricostruzione della basilica di San Benedetto”. Per questa edizione è stato anche designato un premio alla carriera che il comitato organizzatore ha deciso di consegnare al Maestro Franco Venanti, artista di fama internazionale conosciuto in tutto il mondo per le sue innate doti pittoriche, ma anche per la sua sensibilità ed umanità che da sempre lo caratterizzano. Inoltre sarà premiata anche l’attrice e modella Stefania Visconti, protagonista dell’ultimo videoclip dei Pooh. La mostra si potrà visitare fino al 18 luglio con ingresso gratuito ed orario continuato. Sonia Terzino Ufficio Stampa mobile 3409852238 soternews@hotmail.com
Passioni visive. Questo il titolo della ambiziosa retrospettiva dedicata a Marino Marini (Pistoia, 1901-Viareggio, 1980) presentata dalla Fondazione Marino Marini a Pistoia, casa sua. Dove esattamente? A Palazzo Fabroni -già sede della bella retrospettiva di Giovanni Frangi questa primavera e ora di Giovanni Pisano- dal 16 settembre 2017 al 7 gennaio 2018. Vista facciata bicroma di Sant’Andrea. Quattro mesi di serrati confronti con i modelli di scultura coevi e passati. Il tutto sarà poi trasferito in laguna alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia dal 27 gennaio all’1 maggio 2018. Una grande, grandissima esposizione -frutto di anni di studio e lavoro di Barbara Cinelli e Flavio Fergonzi- che ripercorre tutte le fasi della creazione artistica di Marino Marini, dagli anni Venti agli anni Sessanta. La rassegna si articola in dieci sezioni. Ogni sezione propone un raffronto e dialogo scultoreo. Le invenzioni plastiche dello scultore pistoiese sono poste in relazione con i grandi modelli della scultura del Novecento ed esempi di scultura dei secoli passati. Dall’antichità egizia a quella greco-arcaica ed etrusca. Dalla scultura medievale a quella del Rinascimento e dell’Ottocento. Nella prima sezione i busti degli esordi sono affiancati a canopi etruschi e a busti rinascimentali. “Popolo”, la terracotta del 1929, punto di svolta arcaista, si misura con una testa greco-arcaica da Selinunte e con un coperchio figurato di una sepoltura etrusca. Intanto il capolavoro ligneo “Ersilia”, dialoga con sculture etrusche e antico-italiche.

mercoledì 7 gennaio 2015

Grandi consensi sia di pubblico che di critica per la mostra evento Contemporanea che si è tenuta presso il Palazzo dei Principi Orsini di Bomarzo in provincia di Viterbo dal 13 dicembre al 6 di gennaio 2015. L’evento è stato organizzato dalla collaborazione di tre associazioni culturali l’Accademia del Libero Pensiero di Perugia, della giornalista e critico d’arte Sonia Terzino, Faya - Loby di Marcia Sedoc e dalla Domus Octavia coordinatrice del progetto Simona Mingolla per il settore comunicazione di Confimprenditori di Viterbo e Provincia. L’esposizione era suddivisa in tre sezioni, la personale del maestro ternano Alvaro Caponi, la collettiva di maestri e giovani creativi nel settore dell’arte contemporanea e l’esposizione di fotografie di Michele Simolo che ha affrontato attraverso i suoi scatti il delicato tema della violenza sulle donne. Il catalogo della personale di Caponi è stato curato dal critico Vittorio Sgarbi, che ha messo in evidenza quello stretto rapporto di spiritualità e materialità che legano i lavori del maestro ternano. “Le opere di Caponi – scrive Sgarbi – sono ossimori figurati che si fondano sull’indissolubile precarietà delle nozioni di tempo e spazio, giungendo ad assolutizzare la dimensione dell’indefinitezza in proiezioni che acquisiscono un evidente carattere mentale, meglio ancora esistenziale, dunque strettamente correlato al vissuto dell’autore, passato e presente, esteriore ed interiore, contraddicendo in tal senso ciò che nell’opera sembra così condizionato dal suo darsi allo sguardo come pura fisicità”. Alla collettiva , il cui catalogo è stato curato dal critico d’arte Sonia Terzino, hanno preso parte Roberto Banfi Rossi, Claudia Nicoletta Carrubba, Paola Casati, Renzo Cianchetti, Grazia Cucco, Olga Diatchenko, Enrico Di Sisto, Emma Davtyan, Rosanna Fraboni, Maria Elisa Imperiali, Giada Isidori, Claudia Marini, Elvio Marchionni, Stefano Pannacci, Isabella Panezi, Sara Raccosta, Mauro Rampiconi, Lorenzo Rubini, Giampietro Sacchi, Mario Testa, Gianni Turina e Luigi Virili. “L’evento – scrive Terzino – nasce con lo scopo di avvicinare il grande pubblico ai nomi più importanti nel campo delle arti visive del XXI secolo, ma anche dare spazio a giovani esordienti, animati da una grande e profonda passione, che hanno scelto la manualità per esprimere i moti più profondi dell’animo umano”. Estremamente interessante anche l’esposizione fotografica di Simolo che, con scatti in bianco e nero, ha voluto dare una testimonianza tangibile affrontando il tema della violenza sulle donne. Per questa campagna molti i volti noti del mondo del cinema e dello spettacolo hanno prestato la loro immagine tra cui Demetra Hampton. Contemporanea è un progetto itinerante, la seconda tappa dell’evento si terrà nel mese di Aprile a Viterbo preso il prestigioso palazzo della ceramica. Sonia Terzino Ufficio Stampa

mercoledì 4 dicembre 2013

Roma 1 dicembre 2013 – Comunicato Stampa – Si terrà nella splendida location del locale “Anema e cozze” nel cuore dei Parioli in Via Flaminia 521 angolo Corso di Francia a Roma l’esposizione di creativi contemporanei. “Nel segno dell’arte” questo il nome dell’evento presentato ed ideato dalla giornalista, critica d’arte e gallerista Sonia Terzino, che sarà ufficialmente inaugurato domenica 8 dicembre alle ore 18,00. “Un connubio perfetto – afferma l’organizzatrice – che unisce le bellezze artistiche e le eccellenze culinarie italiane. Spero che sia l’inizio di una proficua collaborazione, così chi si siede a questi tavoli e gusta il meglio della cucina partenopea può anche ammirare i capolavori delle avanguardie contemporanee. Siamo partiti con un progetto ambizioso, ho coinvolto oltre trenta artisti tra pittori, scultori e fotografi di fama sia nazionale che internazionale.” Tra gli artisti presenti i fotografi Aldo Basili, Renzo Cianchetti ed Emma Davtjan, i pittori Alvaro Caponi, Ana Panaete, Antonella Sisinni, Daniela Dragoni, Anna Rita Rossetti, Antonio Pais, Donatella Serafini, Friedhard Meyer, Galina Chuckal, Gisella Bonelli, Graziella Ghiori, Maria Bidini, Maria Elisa Imperiali, Maria Grazia Conti, Maria Grazia Plini, Mariella Palombi, Mario Testa, Piero Tachis, Salvatore Russo, Stefania Gubbiotti, Massimo Ilot, Cesare Dragoni, Roberto Banfi Rossi, Mauro Rampiconi, Morena Bellanca, Sara Raccosta e Serena Beligni”. Inoltre durante la serata si terrà la performance della flautista armena Sona Hakobjan e del baritono Marcello Zera. La mostra si potrà visitare fino a venerdì 13 dicembre con orario continuato 10,00 -24,00 ed ingresso gratuito. Ufficio Stampa Sonia Terzino

mercoledì 5 giugno 2013

Al via la terza edizione del “Festival Internazionale dell’arte per la pace ed il dialogo tra i popoli e le religioni” L’inaugurazione ufficiale si terrà mercoledì 12 giugno all’Ambasciata della Repubblica dell’Iraq presso la Santa Sede di Roma Roma 4 giugno 2013 – comunicato stampa – Mentre in oriente si alzano venti di guerra a Roma si parla di pace. Questo avviene precisamente all’Ambasciata della Repubblica dell’Iraq presso la Santa Sede dove, mercoledì 12 giugno alle ore 18,00, sarà ufficialmente inaugurata, con cena di gala su invito, la terza edizione del “Festival Internazionale dell’arte per la pace ed il dialogo tra i popoli e le religioni”. L’evento è stato fortemente voluto da Sua Eccellenza l’Ambasciatore iracheno in Vaticano Habbeb Mohammed Alì Hadi Al Sadr. Una iniziativa unica nel suo genere, tanto più se si pensa che a promuoverla è una Nazione che da molti anni vive in un clima di guerra continuo, e dopo che le truppe statunitensi hanno abbandonato il Paese sta cercando di trovare le coordinate per una democrazia giusta, che finalmente possa portare nella ricca terra della Mesopotamia quel soffio di pace tanto desiderato. Questo l’impegno che da anni con mostre, convegni, incontri, sta portando avanti Sua Eccellenza. Per l’occasione le imponenti sale dell’Ambasciata accoglieranno 120 artisti, tra pittori e scultori, provenienti da tutte le parti del mondo.“Sono tante le iniziative – afferma l’Ambasciatore - che ho in programma per continuare questo importante discorso di pace e solidarietà tra tutti i popoli della terra senza distinzione di razza, di lingua e di religione. Questo è un momento dove, attraverso le arti come la pittura, la scultura, ma anche la musica, l’uomo deve e può sperare in un mondo migliore”. Ogni anno crescono sempre di più le richieste dei creativi che vogliono prendere parte al festival. “E’ stata una scelta difficile – afferma il critico d’arte e presidente della commissione addetta a selezionare gli artisti Giorgio Palumbi – in quanto sono arrivate oltre duecento opere, abbiamo cercato di premiare come sempre l’impegno e la qualità”. Intanto tutti gli artisti presentati dalla galleria l’Arte Reale di Sonia Terzino, hanno passato brillantemente le selezioni. “Sono orgogliosa- afferma la gallerista – di questo successo, vuol dire che ho buon occhio per i talenti. La mia soddisfazione più grande è quella che saranno presenti per la prima volta artisti da me fortemente voluti come il pittore Piero Tachis, con grandi capacità interpretative ed introspettive dell’animo umano, i suoi lavori sono un felice incontro di forme e colori, inoltre per la prima volta prenderà parte anche la scultrice partenopea Lidia Russo, la cui bravura è riconosciuta a livello mondiale, seconda classificata alla biennale internazionale di Londra con opere in permanenza alla Gagliardi Gallery, seguita dai critici d’arte Giorgio Falossi e Paolo Levi, e poi la vera rivelazione del festival, lo scultore di San Severo, in provincia di Foggia, Mauro Cipriani, già definito dai critici e storici dell’arte l’astro nascente del terzo millennio, che presenterà una delle opere più belle e significative della kermesse, è una scultura in creta che ritrae Sua Eccellenza. Un lavoro intenso dal quale si evince la bravura del creativo che ha saputo dare forma ai colori e all’intensità dell’anima. Per il secondo anno consecutivo saranno presenti le pittrici aretine Daniela Dragoni, Antonella Sisinni, Ana Panaete, le romane Rita Mazza, Patrizia Ciuffo e Tiziana Morganti, l’umbro Alvaro Caponi e poi la bravissima artista ucraina Galyna Chuckal, molti altri i pittori e scultori seguiti dalla galleria l’Arte Reale sono stati invitati ma, per motivi di impegni già presi o perché si trovano all’estero, non possono essere presenti”. Il festival sarà aperto al pubblico nei giorni 13 e 14 giugno con ingresso libero ed orario 9,00-16,00. Sonia Terzino Press Office